La Hi-End? Cosa significa tale termine oscuro, che dà il titolo a questo strano supplemento di Dimore?
Per superare lo sconcerto e Io smarrimento, sarà sufficiente prestare un po' di attenzione alle poche righe seguenti.
Prendiamo avvio, per la nostra riflessione, da un concetto-chiave; la qualità della vita.
In questi ultimi decenni, infatti, in molti settori ha preso piede un nuovo stile, volto non più al mero possesso di oggetti, quanto, piuttosto, alla loro intrinseca capacità di migliorare l'esistenza del felice possessore.
Non è più sufficiente che un'automobile di Iusso sia veloce e scattante; importa di più che essa sia sicura e confortevole; allo stesso modo, un paio di scarpe esclusive deve garantire una perfetta ergonomia ed assoluto comfort.
In base a tale filosofia, anche la casa di un certo livello si è gradualmente trasformata in un'oasi di serenità, in cui trovare rifugio da un mondo sempre più convulso. Tale trasformazione ha dapprima coinvolto solo gli aspetti più strettamente legati all'edilizia; termoregolazione, sistemi di sicurezza, illuminazione. Oggi è possibile impostare per telefono l'accensione del proprio impianto di condizionamento, cosi come sono in vendita lampade finalizzate a migliorare l'umore degli utilizzatori grazie alla Cromoterapia.
Ora, si assiste ad un fenomeno di crescente interesse per l'aspetto più Iudico dell'abitare; sempre più di frequente, l'home entertainment viene preso in esame dai progettisti più illuminati.
In tale prospettiva, l'hi-end acquista un rilievo di tutto rispetto.
Si prenda, ad esempio, la creazione di una sala destinata alla visione di film: ebbene, tra le variabili da tenere in esame per un risultato ottimale non possono figurare unicamente quelle relative ad una visione ideale, poiché una qualità video di altissimo livello verrebbe irrimediabilmente compromessa da un sonoro di bassa Iega. E’ assodato, infatti, che il coinvolgimento emotivo di uno spettatore dipenda, in larga parte, dall'ascolto più che dall'immagine.
Veniamo, quindi, alla definizione di "hi-end": si tratta di un neologismo che indica una categoria di prodotti audio e video progettati, costruiti e commercializzati senza compromessi, così da raggiungere lo stato dell'arte nella loro specifica funzione.
Nonostante si tratti di realizzazioni elettroniche, nulla i più lontano dalla serialità e dalla massificazione: si è di fronte a pezzi da collezione, creati con cura artigianale e tecnologia raffinatissima, che nel tempo acquistano fascino e che hanno alle spalle storie avvincenti di aziende di illustre tradizione e progettisti dalla creatività leonardesca.
Il paragone più calzante, in grado di far comprendere ai neofti Ia complessità del concetto, può essere Quello degli orologi di classe: anche qui, la tecnologia va spesso a braccetto con l'arte, per dar vita a un oggetto dalle prestazioni ineccepibili e dalla bellezza mozzafiato.
Il polso di un uomo può rivelare molte qualità, se incorniciato da uno status symbol; allo stesso modo, la sua casa può mutare la semplice visione di un film o l'ascolto di un brano musicale in un'esperienza indimenticabile... a patto che quest'uomo abbia imparato ad apprezzare le innumerevoli potenzialità dei prodotti hi-end !
Silvio Delfino
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